Pasian di Prato protagonista a Mogliano

 

UNDER 6. L’U6 del Pasian di Prato schiera in campo un’unica formazione che incrocia Jesolo – Udine, Villorba, Petrarca e Varese, vincendo tutte e quattro le partite; molto combattuta sopratutto quella con il Villorba. I pasianesi si classificano così primi del girone e possono contendersi con il Paese il primo posto in classifica! La sfida è molto equilibrata e affrontata con aggressività e ottima distribuzione nello spazio. Purtroppo, per una sola meta il Pasian non riesce nell’impresa, ma questo non toglie nulla alla prova dei nostri piccoli atleti, che non si siano mai tirati indietro e hanno giocato fino in fondo con la consapevolezza di potercela fare. Tecnici e società sono davvero orgogliosi di loro!

UNDER 8. Per l’U8 prestazione molto sotto tono, per la prima volta da inizio stagione, fatto che ha sorpreso anche gli allenatori. I friulani sono riusciti a vincere solo l’ultima partita, nella quale hanno giocato bene. In poche parole… si sono svegliati tardi. “Comunque”, commentano i tecnici, “è sempre bello trovare squadre competitive, che fanno emergere tutti i punti deboli se non giochi al cento per cento. Siamo curiosi di vedere il comportamento e la reazione dei ragazzi nel prossimo raggruppamento, sapendo che continueremo a lavorare per crescere. Da rimarcare, poi, come ogni volta, come siano stati corretti ed educati fuori dal campo. Un grazie ai genitori per il sostegno”.

UNDER 10. Per l’U10 il torneo di Mogliano non è praticamene mai iniziato: le ottime cose viste come collettivo nei raggruppamenti di San Donà e Oderzo sono state vanificate da un atteggiamento individualista e remissivo. La parziale reazione nella semifinale post girone non è bastata a portare il piatto della bilancia in zona positiva. Gli allenatori avranno molto lavoro da fare per capire e migliorare le potenzialità di un gruppo promettente.

UNDER 12. L’U12, seconda nel girone di qualificazione, dopo aver perso per 0-7 con il Villorba e vinto con Jesolo e Mogliano, perde malamente con il Vittorio Veneto la semifinale del torneo. Il piano di gioco stabilito prima della partita è stato, infatti, stravolto dai ‘registi’ della squadra, che in attacco hanno operato scelte suicide che hanno favorito l’avversario là dove era più forte e organizzato. Sugli scudi Zanco, Fuligni e Tomat; sufficienti le prestazioni di Ponte, Henning e Peres, mentre merita una menzione particolare Asia Bravi, autrice di una prestazione costante ed efficace. La Società è comunque contenta del piazzamento ottenuto nella parte medio/alta della classifica considerato che il Torneo di Mogliano è molto impegnativo. Nelle prossime sedute, i tecnici chiariranno le cose che non hanno funzionato.

1 Response

Leave a Reply